AMBIENTE / 18.11.20

Politiche agricole e ai rapporti con il territorio

La relazione sull'attività svolta nel 2019/2020 del consigliere delegato, Sebastiano Pizzigalli, in commissione.

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Si è svolta ieri, martedì 17 novembre, la commissione consiliare in cui Sebastiano Pizzigalli, consigliere incaricato alle “Politiche agricole e ai rapporti con il territorio” , ha relazionato sull’attività svolta nell’annata 2019/2020.

Il consigliere ha sottolineato come in questi mesi di emergenza sanitaria si sia accresciuta la consapevolezza della strategicità del comparto agroalimentare, il quale ha dimostrato di saper garantire l’approvvigionamento alimentare a partire dal settore agricolo, zootecnico e di trasformazione dei prodotti oltre a quelli della logistica, del commercio e dei relativi indotti.

Sono molteplici le attività svolte da Pizzigalli a partire dall’implementazione del dossier presentato in occasione della candidatura di Parma a European Green Capital, in collaborazione con vari settori del Comune di Parma, con l’assessorato agricoltura della Regione, con la Provincia di Parma e alcuni professori dell’Università di Parma, oltre alle associazioni di categoria del settore agricolo e all’associazione ANCESCAO. I dati raccolti sono emblematici: il settore agricolo sta facendo la propria parte in termini di sostenibilità ambientale. Ecco alcuni dati simbolici relativi al territorio comunale: al 31/12/2018 sono 1400 gli ettari coltivati a biologico e 119 le realtà con certificazione bio, comprese le aziende preparatrici. Anche il Comune di Parma incentiva indirettamente il comparto biologico e locale attraverso le mense scolastiche: 1,5 milioni sono i pasti annuali distribuiti, di cui il 47 %, pari a 2735 quintali,  sono prodotti locali e a filiera corta, mentre i prodotti biologici sono 7380 quintali, pari al 79% del totale. E’ intervenuta anche l’Assessore alle Politiche di Sostenibilità Ambientale, Tiziana Benassi, che ha sottolineato il buon piazzamento di Parma al 9° posto nella classifica delle città europee candidate. L’Assessore ha anticipato, inoltre, che nei prossimi giorni verrà divulgato più capillarmente il dossier di candidatura, già da tempo presente sul sito del Comune. 

Il ruolo dell’agricoltura, come si evince dalla relazione, tocca anche temi culturali. Il consigliere ha sottolienato, infatti, come i tavoli di lavoro da lui coordinati, in occasione dei preparativi di Parma Capitale Italiana della Cultura, abbiano espresso progetti importanti come ad esempio il “Food & Science Lab-Parma”, ovvero una rassegna di eventi ispirati all’omonimo festival di Mantova organizzato da Confagricoltura, oltre al progetto “Parma territorio d’acque”, che mira alla valorizzazione dei sotterranei medioevali di Piazza Garibaldi e all’acquedotto farnesiano che corre sotto via Farini.

L’impegno di Pizzigalli prosegue anche nella Fondazione Bizzozero, in qualità di consigliere di nomina del Comune di Parma nel c.d.a., attraverso il consolidamento degli organismi partecipati dalla Fondazione e al servizio del sistema agroalimentare, puntando a obiettivi di sostenibilità ambientale, economica e sociale.

A proposito di agricoltura sociale, Pizzigalli ha preso parte ad alcuni progetti tra cui l’avvio dell’attività di apicoltura presso l’Istituto penitenziario di Parma, gestito dalla Cooperativa Sociale Svoltare e promosso dall’area educativa dell’Istituto e dal Garante comunale dei detenuti. Inoltre ha sostenuto la partecipazione a un bando regionale per favorire l’aggregazione e la condivisione di buone pratiche in ambito di agri-welfare.

La relazione tocca anche il tema del “Km Verde”, concretizzatosi con la firma del protocollo da parte delle associazioni agricole ad ottobre 2019 con l’obiettivo di collaborare alla realizzazione del progetto.

Un punto importante è quello relativo al Centro Agroalimentare e Logistica di Parma, società partecipata dal Comune e con cui il consigliere si relaziona per condividere alcune iniziative. Tra il 2019 e il 2020, grazie ai vertici della società, sono stati raggiunti rilevanti obiettivi tra cui la presentazione del primo bilancio in positivo, da quando l’azienda è entrata in concordato preventivo. Inoltre sono state implementate le sinergie con gli altri centri regionali e con i mercati tedeschi. "Il CAL, ancor di più in questo periodo di emergenza , ha svolto un ruolo strategico dando continuità alla fornitura di ortofrutta a buona parte dei dettaglianti di Parma e provincia”, sottolinea Pizzigalli.

Sono intervenuti anche la direttrice Giulietta Magagnoli e Luca Frazzi dell’Ufficio tecnico di CAL che hanno evidenziato il ruolo anche sociale e di attaccamento al territorio : “Durante il periodo di lockdown primaverile abbiamo fornito costantemente frutta e verdura agli operatori sanitari dell’ospedale di Parma impegnati quotidianamente nella lotta al Covid e abbiamo allestito un’iniziativa benefica, sempre a favore dell’ospedale di Parma, che si è sublimata nella serata evento del 12 settembre nel quale la nostra struttura, per la prima volta nella sua storia, si è aperta al pubblico con una proposta diversa, offrendo musica e cultura e permettendo ai parmigiani di varcare la soglia di Via del Taglio per conoscerci”.  Magagnoli e Frazzi hanno proseguito, inoltre, evidenziando i prossimi obiettivi strategici del centro quali l’internazionalizzazione e lo sviluppo di una logistica intelligente in sinergia con le altre strutture regionali.         

La relazione si conclude con l’iniziativa legata al rinnovo del patto di scambio con la città giapponese di Kagawa, tramite l’accoglienza della delegazione giapponese, insieme al Sindaco, formata dal direttore della Divisione Affari Internazionali di Kagawa e alcuni rappresentanti di studenti e dirigenti di scuole agrarie.