Giorno della Memoria 2021
Il video dedicato alla Parma Ebraica e tutte le iniziative in modalità online promosse da Comune, Provincia e Comunità Ebraica nell'ambito delle celebrazioni del 27 gennaio.
In quest'anno segnato dall'emergenza sanitaria, il Comune di Parma, la Provincia di Parma e la Comunità Ebraica hanno deciso di celebrare il Giorno della Memoria del 27 gennaio attraverso la realizzazione di un video di racconto della Parma Ebraica: una narrazione contemporanea nel contesto della nostra terra per ricordare le vittime dell’Olocausto nell’anniversario della data in cui le truppe dell’Armata Rossa liberarono i pochi superstiti del campo di concentramento di Auschwitz, in Polonia, nel 1945.
L'iniziativa è stata patrocinata e promossa dal Comune di Parma, con l'unanime sostegno dei gruppi consiliari, e dalla Provincia di Parma, con la collaborazione della Comunità Ebraica e di OperArt. Si ringrazia inoltre il Complesso Museale della Pilotta ed il Museo Ebraico ‘Fausto Levi’ di Soragna per il supporto.
Il video “Parma ebraica e il territorio”, visionabile sul canale youtube Città di Parma, prende avvio dall'insediamento ebraico parmense a partire dalla fine della prima metà del XVI secolo. Attraverso la voce narrante di Antonietta Centoducati e le musiche del maestro Riccardo Joshua Moretti, vengono raccontate la bellezza delle sinagoghe, i tesori raccolti nel Fondo De Rossi al Complesso Monumentale della Pilotta, i documenti e tradizioni del popolo ebraico fino alle conseguenze delle leggi razziali antisemite del 1938 che portarono al più tragico Olocausto mai vissuto prima dall’umanità.
La sceneggiatura è di Eddy Lovaglio, con la regia di Paolo Gepri, la produzione della comunità ebraica di Parma e la produzione esecutiva di Parma OperArt per edizioni musicali CNI-Look studio srl.
In questo difficile momento segnato dalla pandemia il calendario delle iniziative promosse dal Comune di Parma per il Giorno della Memoria è comunque riccamente composto di tanti appuntamenti online: incontri, presentazioni, concerti, momenti di teatro, installazioni, attività con le scuole, visite virtuali, interviste e molto altro per tenere viva la memoria sulla tragedia delle vittime dell’Olocausto.
L’assessorato alla Cultura ha organizzato una serie di incontri online, rivolti alle scuole di ogni ordine e grado, nati dalla collaborazione tra le Biblioteche comunali Alice, Guanda e Internazionale Ilaria Alpi e il Centro Studi Movimenti di Parma con l’obiettivo di sensibilizzare le giovani generazioni tenendo viva in loro la conoscenza e la memoria della nostra storia anche nelle sue pagine più tristi. I webinar proposti hanno ottenuto un boom di adesioni coinvolgendo centinaia di alunni e insegnanti da tantissime scuole di Parma e provincia.
Protagoniste degli incontri promossi dalle Biblioteche saranno l’autrice Gigliola Alvisi che partendo dal suo libro “Una rivoluzione di carta” (ed. Piemme) parlerà della figura di Jella Lepman e della nascita della più grande biblioteca dedicata alla letteratura per l’infanzia al mondo e Anna Sarfatti che, attraverso le vicissitudini di Samuele Finzi e della sua famiglia, racconterà ai bambini cosa accadde agli ebrei in Italia tra il 1938 e la fine della Seconda Guerra Mondiale a partire dal libro “L’albero della memoria. La Shoah raccontata ai bambini” (ed. Mondadori) scritto insieme a Michele Sarfatti e illustrato da Giulia Orecchia.
I due incontri curati dal Centro Studi Movimenti saranno riproposti a tutta la cittadinanza sui canali YouTube dell’Associazione e del Comune di Parma: dal pomeriggio di mercoledì 27 gennaio sarà disponibile la registrazione dell’incontro “Sopravvivere al Lager” con Riccardo Goruppi, ex deportato nel lager di Dachau; mentre dal pomeriggio di giovedì 28 gennaio sarà pubblicata online la registrazione di Panorama Auschwitz, la visita virtuale all’ex lager di Auschwitz- Birkenau con Michele Andreola, educatore e guida presso il museo Memoriale di Auschwitz.
Numerose poi le proposte in programma per mercoledì 27 gennaio promosse da alcune delle principali realtà culturali cittadine. Alle ore 18.30 la Fondazione Teatro Due nell’ambito di Teatro Due Classic, la programmazione on line di spettacoli tratti dal proprio ricchissimo archivio, ripropone Himmelweg (La via del cielo) l’opera del madrileno Juan Mayorga con cui Gigi Dall’Aglio, nel 2014, tornava ad occuparsi, dopo L’Istruttoria, dell’Olocausto. Lo spettacolo, interpretato da Roberto Abbati, Alessandro Averone e Massimiliano Sbarsi, con i video di Lucrezia Le Moli, i costumi di Emanuela Dall’Aglio e le luci di Luca Bronzo, sarà trasmesso in streaming sui canali social di Fondazione Teatro Due (YouTube TeatroDueParma/ Facebook TeatroDueParma) e del Teatro Elfo Puccini di Milano, che tributa così un affettuoso ricordo a Gigi Dall’Aglio, recentemente scomparso. Alla trasmissione dello spettacolo seguirà, alle ore 20.30 circa, un incontro in diretta con la direttrice di Fondazione Teatro Due Paola Donati, l’autore Juan Mayorga e gli attori. Lo spettacolo resterà disponibile fino alle ore 24 del 31 gennaio.
Dalle ore 10 alle ore 24 dello stesso giorno Lenz Fondazione presenta in streaming Rosa Winkel [Triangolo rosa]: la creazione di Maria Federica Maestri e Francesco Pititto sulla deportazione e sterminio degli omosessuali nei campi di concentramento nazisti, parte del Progetto permanente sulla Resistenza e l’Olocausto di Lenz Fondazione, fruibile integralmente e gratuitamente sul sito www.lenzfondazione.it.
Nel pomeriggio di mercoledì alle ore 17 sarà trasmesso dall’Auditorium del Carmine, in streaming gratuito sul canale YouTube del Conservatorio di Musica Arrigo Boito, il Concerto per il Giorno della Memoria, dedicato a compositori, tra cui Stravinskij, Bernstein e Schönberg, che hanno saputo raccontare gli orrori della guerra, dell’esilio, ma anche la forza della preghiera, la speranza, il desiderio di pace. Il concerto apre l’VIII edizione de “I Concerti del Boito”, realizzati dal Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” in collaborazione con Comune di Parma - Casa della Musica, Università di Parma, Pastorale Universitaria di Parma.
Il Centro Giovani Federale propone tre attività concepite come laboratori tra il creativo, ludico e conoscitivo ispirati alla frase celebre di Primo Levi “Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario”. Lunedì 25 – “se la storia è uno specchio”- laboratorio per immagini nel quale verranno messe a confronto immagini dell’attualità con quelle della discriminazione e deportazione degli ebrei. Mercoledì 27 – “se il gioco è un insegnamento” – laboratorio sul gioco “Parma città divisa” attraverso l’approccio ludico faremo conoscere ai ragazzi, tanti dei quali per noi sono di origine straniera e non hanno quindi la possibilità di conoscere attraverso anche i racconti familiari, la storia della città. Venerdì 29 – “se riconosciamo le tracce nelle nostre strade” – laboratorio conoscitivo sui luoghi della città attraverso la mappa dei luoghi significativi si ricostruiranno per poi riconoscerle, le tracce della Memoria.
Il liceo artistico statale Paolo Toschi, per la Giornata della Memoria – 27 gennaio 2021 – propone: Videomapping « Le pietre d’inciampo » sulla Pilotta Il 27 gennaio 2021, dalle h 18 alle h 21, la superficie muraria della Pilotta, lato ovest, diventerà lo schermo per la proiezione delle storie di deportati di origine ebraica o protagonisti della Resistenza raccontate dagli studenti del Liceo Artistico Toschi, indirizzo Audiovisivi, guidati dal prof. Gennari. L’iniziativa fa parte del progetto nazionale « Proiettiamo sui muri la storia delle pietre d’inciampo » che si svolge anche a Bologna e Chieti, sostenuti dal Ministero dell’Istruzione, ed è stata resa possibile dall’accordo con il Complesso Monumentale della Pilotta il cui direttore, dr. Simone Verde, ha accettato immediatamente il progetto, che gode anche del patrocinio dell’Amministrazione Comunale. Evento trasmesso anche sulla pagina Facebook di Zai.net, a partire dalle h 19, dove saranno disponibili i video delle proiezioni di Parma e Bologna. In contemporanea sul sito di Zai.net (www.zai.net) sarà possibile vedere lo streaming dell’evento dalle tre città: sui canali social di Zai.net (@zainetmagazine su Facebook, Twitter e Instagram).
Vista l’impossibilità di organizzare iniziative in presenza, è stata creata dalla S.O. Giovani del Comune di Parma, in collaborazione con l’Associazione Culturale Toro e la Regione Emilia Romagna attraverso il portale Giovazoom, una mostra collettiva virtuale di giovani artisti di Parma per commemorare e non dimenticare le vittime dell'Olocausto.
Le opere inedite di Pietro Aimi, Isabella Bersellini, Not a Wonder Boy, Lobo, Canu, Filippo Medioli, Gabriela Starciuc e Rise hanno la memoria come tema comune e rappresentano in un modo efficace, diretto, a volte spietato ed emozionalmente forte un’incancellabile e tragica pagina della storia del Novecento. Informazioni sugli artisti e i link alle loro pagine social su https://www.giovazoom.emr.it/ e su https://parmaritrovata.it/
Infine, Europa teatri nei giorni 29, 30, 31 gennaio realizzerà un'installazione performativa nel teatro di via Oradour 14, fruibile dall'esterno del teatro, e un video diffuso sui suoi canali social “Per intrecciare ghirlande coi ricordi”: parole e immagini ispirate ad una poesia di autore ignoto datata 1941 dal titolo “ Vedrai che è bello vivere”. Voce recitante Chiara Rubes; installazione a cura di Ilaria Gerbella, Lucia Manghi e Chiara Rubes.
Prosegue inoltre per il quinto anno consecutivo il progetto delle Pietre d’Inciampo, per il quale l’assessorato alla Partecipazione e ai Diritti dei Cittadini, curerà, in collaborazione con ISREC – Istituto Storico della Resistenza e dell'età contempoeanea, la posa di sei nuove pietre, rispettando tutte le norme anti contagio previste. Di seguito il calendario delle deposizioni con i relativi nominativi dedicati.
Via A.Saffi, 13, ore 9.30
Arnaldo Canali
Nato nel 1894, arrestato il 13.7.1944, deportato Flossenburg, assassinato il 16.11.1944
Viale Basetti, 12, ore 10.00
Michele Valenti, nato nel 1894, catturato nel 1943, Internato Meppen, Liberato il 25.5.1945
Stadio “E. Tardini“, piazzale Risorgimento, ore 10.30
Renzo Cavallina, nato nel 1921, catturato l'8.9.1943, internato Berlino, liberato il 20.9.1945.
Liceo Romagnosi, viale Maria Luigia, 1, ore 11.15
Giorgio Nullo Foà, nato nel 1919, arrestato il 29.9.1943, deportato Auschwitz, assassinato il 4.2.1944.
Via Bixio 151, ore 11.45
Giuseppe Fragni, nato nel 1922, catturato il 15.4.1944, internato Germania, liberato il 25.5.1945.
Via Costituente 4/A, ore 12.15
Piero Iotti, nato nel 1926, arrestato il 15.11.1944, deportato Mauthausen Gusen, liberato il 5.5.1945.