La Radicalità Gentile
All'interno del programma di Parma 2021 un Festival dedicato al teatro dei burattini e d’oggetti nel campo dell’inclusione. Per rilanciare il ruolo di Parma come una delle “capitali” del Teatro di Figura.
“La Radicalità Gentile” è il contenitore di una serie di eventi, raccolti in “tre lampi,” per illuminare, tre campi particolari del Teatro di Figura in un Festival di 10 giorni, da week end a week end, dal 23 al 31 di ottobre 2021.
I "tre lampii" riguardano il teatro dei burattini e il teatro d’oggetti nel campo dell’inclusione: due linguaggi estremamente efficaci e attrattivi con meccanismi di base radicali, semplici ed efficaci. Le loro grammatiche sono arcaiche e attuali nello stesso tempo, capaci di comunicare e creare empatia, al di là delle barriere linguistiche e geografiche.
Il progetto (che avrà il suo momento clou dal 23 al 31 ottobre prossimi, si propone di fare il punto sullo stato dell’arte di questi tre campi e di rilanciare il ruolo della città di Parma come una delle “capitali” del Teatro di Figura.
La Radicalità Gentile fa parte infatti dei programmi di Parma Capitale Italiana della Cultura 2020/21 ed è sostenuta dal Comune, dalla Fondazione Cariparma (e da altri sponsor in via di adesione).
Alla conferenza stampa di presentazione on line è intervenuta Roberta Colombo, direttrice del Festival dei Burattini e delle Figure "Arrivano dal Mare!", ha esposto il progetto Stefano Giunchi, Direttore dell'Atelier delle Figure. Sono seguiti gli interventi di Elsa Signorino, Assessore del Comune di Ravenna; di Michele Guerra, Assessore alla Cultura del Comune di Parma.
Hanno preso la parola diversi protagonisti del progetto che si svolgerà a Parma e in altre città. Ha concluso Francesca Velani Coordinatrice di Parma Capitale Italiana della Cultura 2021.
Soggetti Protagonisti
1. Le Mani Parlanti (Parma)
E’ una cooperativa sociale che da più di vent’anni si occupa di disabilità, di terapia, di riabilitazione, di integrazione.
2. Atelier Delle Figure/scuola per Burattinai e contastorie (Faenza)
E’ la più antica scuola in Italia che forma sui linguaggi e le tecniche del Teatro di Figura in Italia.
2. La Voce delle Cose (Bergamo)
E’ un centro di ricerca attorno agli oggetti e alle loro dimensioni comunicative e artistiche.
Gli Eventi del Festival
Ospiterà compagnie e singoli artisti in diversi spazi di Parma, in particolare:
1. il Teatro al Parco 2. il Castello dei Burattini 3. L’Ospedale del Bambino 4. Alcuni luoghi all’aperto e altri spazi in città
Gli spettacoli saranno a ingresso libero e a pagamento.
Sono previste presenze da diversi Paesi europei ed extraeuropei.
I linguaggi ospitati saranno ovviamente i Burattini, il Teatro d’Oggetti e le produzioni delle compagnie integrate raggruppate sotto la sigla Baracche con le Ali (un festival dentro un festival)
Convegno Internazionale
Tre sessioni specifiche, dedicate ai tre lampi e una tavola rotonda plenaria) Sono previste comunicazioni, dimostrazioni, workshop laterali
-BURATTINI (venerdì 29, pomeriggio)
-OGGETTI (sabato 30, mattina)
-INCLUSIONE (sabato 30, pomeriggio)
-TAVOLA ROTONDA (domenica 31, mattina), con i maggiori esperti del settore per riannodare i tre lampi a un unico filo conduttore. “La Radicalita’ Gentile: linguaggi, forme, efficacia, estetica, duttilità del Teatro di Figura”
Cinema Video
Film recuperato
“Burattini Emiliani di Italo Ferrari”, 12 minuti. Presentazione in prima mondiale del Documentario in b&w della Lux Film (1947). Regia di Antonio Rosso (pseudonimo del parmigiano Antonio Marchi), commento musicale di Gorni Kramer e Volmer Beltrami.
- Videoteca del Festival (filmeti e video rari, recuperati dagli archivi del Festival “Arrivano dal mare!”
- Presentazione della serie di video “La baracca di Fagiolino” (1986), in collaborazione con la Fondazione Sarzi e la Cineteca di Bologna
Mostre
nel settembre/ottobre del 2021 saranno allestite mostre significative sui tre lampi
1) Oggetti: tracce di un inizio.
Atrio del del Teatro al Parco, sulle produzioni (dal ’77 al ’87) di Teatro d’Oggetti più significative in Italia.
2) Produzioni delle Compagnie Integrate Italiane (pezzi originali, video degli spettacoli, allestimenti di scenografie, foto) nello “spazio B”
3) Te la do io la resilienza (i personaggi “neonati”, nel mondo dei burattini, dall’Ottocento ad oggi), in una sala interna del Castello dei Burattini.