Accessibilità dei veicoli nelle ZTL in Regione
Protocollo d’Intesa fra Regione e Comuni con più di 50.000 abitanti per la realizzazione del sistema di Interscambio dati per l’accessibilità dei veicoli con contrassegno disabili nelle ZTL in Regione
Permettere a chi è in possesso di un permesso per disabili di potersi muovere agevolmente nelle città con più di 50 mila abitanti della Regione Emilia-Romagna nella ZTL senza dover richiedere permessi o segnalare la propria autovettura a chi ha in carico l’accesso alle ZTL stesse nei diversi Comuni, ma solo a quello di residenza: è questo l’obiettivo del protocollo sottoscritto tra Regione e Comuni con più di 50 mila abitanti, tra cui Parma, grazie alla gestione integrata di un sistema di interscambio di dati che permette questa importante innovazione.
Ne hanno parlato questa mattina, nel corso della conferenza stampa di presentazione, Federico Pizzarotti, Sindaco di Parma; Tiziana Benassi, Assessora alle Politiche di Sostenibilità Ambientale del Comune di Parma; Ines Seletti, Assessora all’Innovazione Tecnologica del Comune di Parma; Walter Antonini, Presidente di ANMIC Parma. Al progetto hanno dato il loro contributo Infombility Spa, presente alla conferenza stampa Michele Ziveri Amministratore Unico, ITCity Spa, con Roberto Massa e Vania Colasi e i Tecnici del Settore Mobilità ed Energia del Comune.
L’importante obiettivo è stato, infatti, raggiunto attraverso un lavoro di squadra che ha visto, nella città ducale, il coinvolgimento di Infombility Spa, la società di scopo del Comune di Parma che si occupa di mobilità, e di ITCity, la società di scopo del Comune che si occupa dei servizi informatici.
Si tratta di un passaggio importante in quanto il Comune di Parma, attraverso un percorso che lo ha visto collaborare da anni con Anmic Parma sta portando avanti una campagna di sensibilizzazione e responsabilizzazione per l’uso corretto dei permessi per disabili. Ancora oggi purtroppo si registrano usi impropri dei permessi da parte di soggetti che non ne hanno diritto. Il nuovo sistema che si fonda sulla condivisione e l’interscambio di dati a livello regionale costituisce un’importante misura anche contro l’abusivismo.
Il progetto, coordinato dalla Regione Emilia-Romagna, attraverso il coinvolgimento di Lepida Spa, ed il Comune di Bologna, permette, quindi, per fare un esempio, ai possessori di contrassegno per disabili di Bologna di avere accesso agevole e rapido anche nelle ZTL di Parma o di altre città sul territorio regionale. Si tratta di un sistema che è stato sottoposto a test ed ha superato le prove preventive prima della sua messa in atto.
Il Sistema di Interscambio regionale consente ai Comuni aderenti di disporre con rapidità degli aggiornamenti sulla validità dei contrassegni e rispettive targhe collegate e contestualmente ai soggetti titolari di contrassegni di parcheggio di comunicare esclusivamente al proprio comune di residenza la targa del veicolo a loro servizio per circolare in regione.
Soddisfazione è stata espressa dal Sindaco, Federico Pizzarotti, che ha rimarcato: “Un altro importante tassello per la nostra città che anche in questo campo si trova all’avanguardia. Continueranno i progetti per migliorare la mobilità per tutti attraverso l'utilizzo della digitalizzazione e dell’innovazione tecnologica. Abbiamo digitalizzato i rinnovi dei permessi, ora tramite la piattaforma offriamo un servizio che agevolerà la mobilità delle persone fragili, continuiamo a lavorare per una mobilità sostenibile e integrata. Arriveremo anche, attraverso l'innovazione tecnologica, a verificare chi occupa gli stalli per disabili, eliminando, per quanto possibile, usi impropri”.
L’Assessora Tiziana Benassi ha dichiarato: "Un importante passo avanti sul tema dell'accessibilità, che anticipa quanto decretato recentemente dal Governo. La piattaforma informatica, su cui sono state caricate le targhe collegate ai permessi, è uno strumento che consentirà ai disabili l'accesso facilitato alle nostre Zone a Traffico Limitato e a quelle delle altre città della Regione senza dover comunicare ogni volta la targa. Una grande comodità, un gap che era doveroso sanare. Il servizio nasce grazie ad un accordo progettuale - operativo a livello regionale da settembre - ed è frutto della sempre alta e costante attenzione alle esigenze di tutti gli utenti."
Walter Antonini, Presidente Anmic Parma, si è soffermato sull’importanza di questo progetto: “ E’ la dimostrazione che quando la tecnologia si mette a servizio delle persone, si possono ottenere risultati importantissimi. Per coloro che hanno difficoltà questa piattaforma aumenta l’autonomia, la mobilità delle persone quando hanno la necessità di spostarsi da una provincia all’altra. Bellissimo che sia la nostra città a sperimentare per prima questa modalità, anticipa dei tempi”.
Un traguardo importante per l’Assessora Ines Seletti: “Oggi presentiamo il risultato di cinque anni di lavoro. Come settore Innovazione Tecnologica insieme a Infomobility abbiamo creato sinergie importanti e una piattaforma/servizio che agevolerà gli spostamenti tra le città dei disabili”.