AMBIENTE / 01.10.21

Il cibo non si butta

CAL Parma ha aperto il proprio mercato per la “Giornata Internazionale della consapevolezza dello spreco e delle perdite alimentari”, indetta dalla FAO.

cal

CAL PARMA

Il cibo non si butta- Il 29 settembre, in concomitanza con la “Giornata Internazionale della consapevolezza dello spreco e delle perdite alimentari” indetta dalla FAO nell’ambito del 2021 “Anno internazionale della Frutta e della Verdura”, CAL Parma ha ospitato un evento dal forte impatto emotivo nel quale ha messo insieme informazione, sensibilizzazione e solidarietà. Ha infatti aperto il proprio mercato ad autorità, rappresentanti delle associazioni di volontariato e cittadinanza per presentare la propria attività di Logistica Solidale avviata insieme ad Emporio Solidale Parma (e ad una rete di 35 associazioni di volontariato) sotto il coordinamento della regione Emilia-Romagna e in applicazione di una misura di sostegno UE basata sui ritiri di mercato, attività che dalla fine di gennaio ad oggi ha portato sulle tavole di 10.000 persone del territorio (Parma e provincia ma anche Piacenza e Reggio Emilia) in stato di bisogno più di 400 tonnellate di frutta e verdura di prima qualità, gratuitamente, ogni settimana. La presentazione si è svolta in galleria di mercato, affinchè i partecipanti potessero assistere in diretta ad una consegna (arrivo del camion, scarico, verifiche, preparazione dei quantitativi in uscita, ritiro da parte delle associazioni) e farsi un’idea del lavoro svolto nell’ombra ma che consente a questa attività virtuosa di crescere (nei numeri e nei volumi) sopperendo così a un bisogno purtroppo crescente. CAL Parma ha messo a disposizione una piattaforma di scarico, i mezzi necessari per effettuarlo e membri del personale, che insieme ai volontari di Emporio Solidale da gennaio ad oggi hanno operato con impegno e passione, gratificati dai risultati ottenuti e dagli attestati di stima ricevuti da più fronti. Un modello esportabile, quello della Logistica Solidale, fiore all’occhiello per CAL, che assolve così a pieno anche alla sua funzione etico/sociale insita nella sua natura di azienda a partecipazione pubblica. Al tavolo dei relatori sono intervenuti:  

TIZIANA BENASSI Assessore Ambiente Comune di Parma  

STEFANO CALLEGARI funzionario Regione Emilia-Romagna 

MARIO TAMANTI in rappresentanza delle Organizzazioni di Produttori (OP)  

GIULIETTA MAGAGNOLI Direttore di CAL Parma 

GIACOMO VEZZANI, Presidente di Emporio Solidale Parma  

MARIA CECILIA SCAFFARDI, Direttrice di Caritas Parma  

ANDREA MASSARI Sindaco di Fidenza, in rappresentanza dei Comuni beneficiari del progetto  

MARCO CORE Presidente di CAL Parma 

SEBASTIANO PIZZIGALLI Consigliere Comunale in rappresentanza del Sindaco Pizzarotti  

 Ha coordinato i lavori il Professore di Logistica e Supply Chain Management LUCA LANINI