Pinocchio e Yamin
Una bella storia che segna un ponte tra Italia e Birmania, nel segno dell'inclusione e della democrazia.
L’Assessora all’Educazione e Innovazione Tecnologica del Comune di Parma, Ines Seletti, ha portato i saluti dell’Amministrazione all’incontro formativo, rivolto alle insegnanti delle scuole dell’infanzia ed alle educatrici dei nidi di infanzia, che si è svolto oggi, a partire dalle 16.30, nell’aula magna dell’Università, dal titolo: “Pinocchio e Yamin”. Il momento segna l’avvio della settimana di iniziative promosse dai Servizi Educativi del Comune in concomitanza con la celebrazione, il 20 novembre, della Giornata Internazionale dei diritti dei bambini e degli adolescenti. “Pinocchio e Yamin” prende spunto dal libro “Pinocchio e Yamin”, storia di inclusione che getta un ponte tra Italia e Birmania.
L’evento è stato realizzato in collaborazione con la Fondazione Carlo Collodi. L’iniziativa rientra nel programma della rassegna “Cultura è Democrazia. Libertà dalla paura. La democrazia in Myanmar” promossa dal Comune di Parma, Istituto Alcide Cervi, Associazione per l’Amicizia Italia Birmania Giuseppe Malpeli, Parma Capitale Italiana della Cultura 2021, Parma City of Gastronomy, Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Provincia di Parma e Università di Parma.
Hanno partecipato: Than Lwin Myint, autore del libro; Pier Francesco Bernacchi, Presidente Fondazione Nazionale Carlo Collodi; Roberta Cardarello, Professore Senior di Didattica e Pedagogia speciale presso Università di Modena e Reggio Emilia; Linda Giuntini, Traduttrice, Docente di Lingua italiana, Università di Yangon. Ha concluso: Maja Antonietti, Professore di Didattica e Pedagogia Speciale, UNIPR. Ha coordinato: Sara Avanzini, Esperta di Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, segretaria dell’Associazione per l’Amicizia Italia Birmania “Giuseppe Malpeli”.