Scuole e quartiere in dialogo
Con il Bilancio Partecipativo 2019/2022 un'aula polifunzionale come punto di aggregazione per alunni e famiglie di Micheli, Toscanini e del Quartiere San Leonardo.
LLA SCUOLA VICINI L’ASSESSORA ALLA PARTECIPAZIONE NICOLETTA PACI E L'ASSESSORE ALLE POLITICHE DI PIANIFICAZIONE E SVILUPPO DEL TERRITORIO MICHELE ALINOVI PER STRINGERE UN PATTO CHE METTERA’ SCUOLE E QUARTIERE IN DIALOGO
“Scuole e Quartiere in Dialogo” è Il patto di collaborazione frutto del progetto approvato nell’ambito del Bilancio partecipativo 2019-2022 del Comune di Parma, che metterà in relazione le due realtà scolastiche, I.C. Micheli e I.C. Toscanini, con il quartiere su cui sono ubicate attraverso la promozione di progetti che le vedranno coinvolti con le realtà associative e di aggregazione dei rispettivi quartieri.
La finalità è la promozione di una condivisione partecipativa di iniziative culturali in sinergia con il territorio, in due quartieri popolosi con due plessi scolastici importanti che rappresentano poli di aggregazione e di radicamento nei luoghi di vita, partendo dai bambini, coinvolgendo genitori e famiglie fino ad arrivare a tutte le realtà presenti nel quartiere.
L’idea è quella di fare della scuola un ambiente di ricerca, formazione e aggregazione per costruire un’identità di quartiere che promuova la crescita civica un senso di appartenenza nel rispetto del bene comune.
Per creare uno spazio adatto, funzionale ed accogliente è stato prevista la realizzazione di una sala polifunzionale all’interno della scuola Vicini/San Leonardo attraverso la riconversione di due aule esistenti. L'aula è stata inaugurata in mattinata alla presenza dei due amministratori comunali di riferimento, Nicoletta Paci e Micheli Alinovi, dei dirigenti scolastici di Toscanini Micheli, Bruno Demasi, Chiara Palù ed Elena Conforti, dei CCV del quartiere San Leonardo Fabrizio Fanfoni e Gianluca Zoni e di Caterina Uberti dell'Associazione di genitori e docenti TAM TAM e rappresentanti dei genitori degli alunni dei Consigli d'Istituto delle scuole.
Le opere edilizie per la realizzazione di tale sala polifunzionale sono state finanziate con le risorse del Bilancio Partecipativo e hanno riguardato l’unione dei due ambienti scolastici attraverso la demolizione della parete divisoria e interventi di ristrutturazione dei locali (rinnovo pavimentazione, tinteggio, rifacimento delle finiture..) per uniformare le due aule.
Con l'occasione gli Assessori Alinovi e Paci hanno prospettato un'ulteriore ampia riqualificazione sull'edificio scolastico che è già destinatario di 4 milioni di risorse e per il quale, con il progetto di rinnovare palestra e auditorium si vuole candidare un altro milione di euro di fondi Pnrr. "L'obiettivo è quello di creare occasioni di socializzazione, condivisione e aggregazione per il quartiere che ha già mostrato, portando avanti questo progetto di partecipazione di essere profondamente capace di fare rete. Le convergenze tra residenti, docenti, ragazzi e realtà associative avranno nell'aula polifuzionale, ma col tempo in ulteriori spazi di riferimento per creare un'identità di quartiere, di scuola, di comunità".
Inoltre, al fine di garantire la piena funzionalità di tale ambiente, in maniera indipendente rispetto all’attività didattica all’interno della scuola, si è definito di realizzare due nuovi accessi al locale con relative porte di collegamento. Questo consente l’accessibilità e l’utilizzo degli spazi anche al di fuori del canonico orario scolastico. L’obiettivo principale, infatti, è quello di reinterpretare il luogo scuola assegnando nuove funzioni e significati: non più concepito come luogo chiuso all’esterno, diventa uno spazio aperto alla comunità, un ambiente da vivere” e in cui restare per attività extracurricolari come teatro, musica e canto, cinema, gruppi di studio, progetti formativi per docenti, studenti e genitori, attività laboratoriali, alcune delle quali già sperimentate con successo.