CULTURA / 15.04.11

Teatro Regio, una grande prima con Il Barbiere di Siviglia

"Figaro sù, Figaro giù". Il sipario del Teatro Regio di Parma si apre con “Il barbiere di Siviglia” di Gioachino Rossini. Il debutto è in programma per venerdì 15, con repliche il 17, il 20, il 23 e il 26 aprile. Torna a Parma il giovanissimo Andrea Battistoni che, nella sontuosa cornice di quello che è considerato uno dei più importanti teatri italiani “di tradizione” e culla del melodramma, dirigerà per la sua prima volta il capolavoro rossiniano.
Teatro Regio

Con “Il barbiere di Siviglia” di Gioachino Rossini si chiude la stagione lirica del Teatro Regio di Parma. Il debutto è in programma il 15  alle 20, con repliche il 17, il 20, il 23 e il 26 aprile.

Sull’onda del sensazionale debutto al Festival Verdi, torna a Parma il giovanissimo Andrea Battistoni che, nella sontuosa cornice di quello che è considerato uno dei più importanti teatri italiani “di tradizione” e culla del melodramma, dirigerà per la sua prima volta il capolavoro rossiniano.

Battistoni guiderà un cast di talenti, come Dmitry Korchak (nel ruolo del Conte d’Almaviva), Bruno Praticò (Bartolo), Ketevan Kemoklidze (Rosina), Luca Salsi (Figaro), Giovanni Furlanetto (Don Basilio), Vittorio Prato (Fiorello e Un Ufficiale), Noris Borgogelli (Ambrogio), Natalia Roman (Berta), protagonisti dell’allestimento creato a suo tempo dal regista Stefano Vizioli per Ferrara Musica. Le scene sono di Francesco Calcagnini, i costumi realizzati su disegni di Anne Marie Heinreich e le luci di Franco Marri.
Ad accompagnare il talentuoso cast saranno l’Orchestra e il Coro del Teatro Regio di Parma. A dirigere il coro, il maestro Martino Faggiani.

Nelle recite del 20, 23, 26 aprile Figaro sarà interpretato da Vittorio Prato e Gabriele Bolletta sarà Fiorello e Un ufficiale.

Inoltre martedì 19 aprile, alle 9 e alle 11, il Regio aprirà le porte ai giovanissimi, che grazie all’iniziativa Imparolopera 2011, potranno assistere alla rappresentazione de “Il barbiere di Siviglia” ripensata, rivista e adattata ad un pubblico di bambini e ragazzi, allievi delle scuole elementari e medie.
Anche quest’anno il calendario di Imparolopera si è svolto in parallelo con il cartellone della Stagione Lirica e le opere sono state come sempre proposte con i migliori allievi delle classi di canto del Conservatorio “A.Boito” di Parma come protagonisti e con la regia e i testi di Bruno Stori.

Informazioni: www.teatroregioparma.org

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