COMMERCIO / 03.03.14

Modello Bixio Imbriani: 8 nuove imprese apriranno con il contributo del Comune

E già si pensa ad un’analoga iniziativa in via Garibaldi. L’assessore Casa spiega come funziona: Vai al video
 Casa-Conferenza stampa 03.03.2014

Sono 8 le potenziali nuove imprese che hanno aderito alla proposta del Comune per aprire bottega in via Bixio o via Imbriani

Le aziende in questione – se ne hanno titolo - potranno usufruire dell’incentivo straordinario messo a disposizione dall’assessorato al Commercio per ristrutturazioni dei locali e  altre spese straordinarie documentate, funzionali all’avvio della loro attività.

I criteri per l’erogazione dei contributi erano chiaramente indicati nel bando, finanziato con 150.000 euro, aperto il 28 novembre scorso e chiuso il 28 febbraio, riservato a coloro che decidono di riaprire una delle saracinesche chiuse nelle due arterie, in cui l’amministrazione ha inteso iniziare l’opera di riqualificazione commerciale del centro storico.
“Sono molto soddisfatto di questo risultato – ha affermato l’assessore alle attività economiche Cristiano Casa -  in un momento di difficoltà grave per il commercio per effetto della crisi economica nazionale, il fatto che si siano fatti avanti otto operatori per presentare un progetto di apertura di nuove attività qualificate e preventivamente selezionate è sicuramente un buon segnale per il rilancio dell’Oltretorrente”.

Fra le richieste pervenute, alcune hanno costruito il loro progetto richiedendo delle informazioni al settore attività economiche del Comune, quindi sono note le attività proposte, che verranno valutate insieme alle altre richieste formulate autonomamente dagli operatori.

Si tratta di una libreria proposta da un’associazione culturale in via Imbriani, di una macelleria a km zero in via Bixio e, sempre nella stessa strada, di un panetteria che apre un secondo punto vendita e di un negozio laboratorio artigianale per l’alimentazione vegana, macrobiotica e biologica.

Ora il Comune avrà tempo 60 giorni per stilare la graduatoria degli ammessi, determinando l’entità del contributo per ciascuna attività. Entro i tre mesi successivi (fine luglio) erogherà i contributi stanziati, previa presentazione del rendiconto e avvenuta apertura dell’attività da parte delle imprese interessate.

Ma il “modello Bixio Imbriani” avrà un seguito: “Quello che resterà dopo l’erogazione dei finanziamenti che verrà valutata e decisa dalla commissione incaricata di esaminare le domande – annuncia l’assessore Cristiano Casa - sarà utilizzato per un nuovo bando analogo rivolto a via Garibaldi, secondo le modalità che stabiliremo dopo la consultazione con operatori e associazioni di categoria, sempre con lo scopo di favorire l’insediamento di piccolo commercio e artigianato di qualità”.

 

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