Cellulare alla guida, due mesi di controlli
Sull’utilizzo del cellulare alla guida, la Polizia Municipale ha effettuato numerosi interventi, accertando 355 violazioni a partire da circa metà giugno, ovvero in poco più di 2 mesi.
Sul totale di 355, 4 violazioni sono state accertate a carico di autobus, 20 a carico di velocipedi, 1 a quadriciclo leggero, 1 motociclo e le restanti a conducenti di autovetture.
Le vie maggiormente controllate e dove si sono effettuati la maggior parte degli accertamenti per queste tipologie di violazioni sono state via Savani, via Trento, piazza Caduti del Lavoro, viale Martiri della Libertà, Viale Toschi, Viale rustici, piazzale s croce, vle Piacenza, via Europa, via Traversetolo, via Langhirano, via Montanara, via Baganzola, via Cremonese loc Viarolo, via Argini Parma.
"Purtroppo abbiamo costatato che il cellulare può essere causa di incidenti alla guida in quanto fonte di distrazione - ha ricordato il comandante della Muncipale Gaetano Noè - Intendiamo, pertanto, perseguire in modo rigoroso queste tipologie di violazioni. L’impegno della polizia municipale in questi mesi è stato costante e continuo ed anche per il futuro si procederà in questa direzione".
Vale la pena ricordare che anche il semplice maneggio del cellulare, soprattutto se finalizzato alla composizione dei messaggi, costituisce violazione alle norme del codice della strada.
La violazione è sanzionata dall’art. 173 del codice della strada e comporta la sanzione di 161 euro se il pagamento avviene entro 60 gg e la decurtazione di 5 punti sulla patente di guida. In caso di ulteriore violazione nel biennio scatta la sanzione accessoria della sospensione della patente di guida da 1 a 3 mesi.