CULTURA / 16.10.21

Parco Giovanni Vignali

Apposto un pannello commemorativo in ricordo di Giovanni Vignali: tra i fondatori dell’A.S.C.I, Partigiano, contribuì alla ricostituzione del movimento scout, dopo il fascismo.

parco giovanni vignali

E' stato scoperto oggi, al parco Giovanni Vignali, il panello biografico, nel parco a lui dedicato, lo scorso 24 aprile. La targa ricorda, infatti, Giovanni Vignali, che fu uno dei fondatori dell’A.S.C.I e si impegnò nella Resistenza, dando vita, alla fine della guerra, alla ricostituzione del movimento scout, dopo gli anni bui del fascismo. 

La posa del pannello è avvenuta grazie al contributo della famiglia Vignali in collaborazione con la Comunità MASCI - Movimento Adulti Scout Cattolici, Parma 8 “Giovanni Vignali”, ed il patrocinio del Comune di Parma. 

Al momento hanno preso parte il Consigliere Comunale, Oronzo Pinto, in rappresentanza dell’Amministrazione, i promotori dell’iniziativa, tra cui i figli di Giovanni Vignali, Mario e Maurizio; la Responsabile della Comunità MASCI Parma 8, Chiara Cantoni, il Presidente dell'Associazione Giuseppe Micheli, Eugenio Caggiati; Ferdinando Sandroni, Vicepresidente Nazionale dell'ANPC – Associazione Nazionale Partigiani Cristiani -, sezione di Parma. Con loro anche l’ex Sindaco di Felino, Elisa Leoni, ed in rappresentanza della Parrocchia di San Pancrazio, Don David John, che ha impartito la benedizione

Si è commosso Mario Vignali, venuto apposta dagli Stati Uniti dove vive, nel presenziare alla bella iniziativa in ricordo del padre. “Parma ha voluto così riconoscere i meriti di mio padre – ha detto – e per questo gliene siamo molto grati”. Regista del momento è stato il professor Luigi Vignoli, caro amico di Giovanni Vignali, che ha organizzato la cerimonia a cui hanno preso parte in tanti.  

Il Consigliere Comunale, Oronzo Pinto, ha ricordato i valori di Giovanni Vignali, esempio per la sua comunità e le giovani generazioni.  

Giovanni Vignali, conosciuto con il nome da Partigiano di “Bellini”, fu il Vice Comandante regionale del C.V.L. (Comitato Volontari del Nord Emilia) durante la Resistenza e, nel 1945, a conclusione del secondo conflitto mondiale, insieme a Don Ennio Bonati 1905-1950 (Gabbiano) e Rodolfo Vettori (1910-2009) partecipò al Comitato Promotore per la ricostruzione del Movimento Scout a Parma, redigendo l’Atto di ricostituzione dell’ASCI Parmense.  

Classe 1908, originario di Felino, fu tra i primi ragazzi che nel 1925 aderì al neonato Movimento degli Esploratori Cattolici. Si distinse per la sua aperta e tenace professione di cattolico, per la sua fedeltà agli ideali cristiani, per le battaglie in difesa degli ideali di libertà e democrazia. E non condivise lo spirito intollerante del regime fascista, segnato da odi, sopraffazioni e violenze quotidiane.  

Negli anni della montante marea fascista, Giovanni Vignali fu tra i più animosi fondatori e dirigenti dell’A.S.C.I. (Associazione Scautistica Cattolica Italiana), entrando a far parte del primo Riparto Scout costituito all’Oratorio “Domenico Maria Villa” dei Padri Stimmatini. L’8 settembre 1943, partecipò con determinazione alla lotta partigiana e fu animatore e capo delle forze cattoliche della provincia di Parma, oltre che tra i promotori della fondazione della Democrazia Cristiana Parmense. Per mandato della D.C. organizzò la resistenza “armata” in Emilia e divenne Vicecomandante Regionale del CVL (Comitato Volontari della Liberazione) del Nord Emilia, costituito da circa 30 effettivi. Finita la guerra, fu nominato assessore comunale ai Lavori pubblici a Parma e commissario dell’ENAL – Ente Nazionale Assistenza Lavoratori. Residente in Venezuela, morì il 28 novembre 1963 a pochi mesi dal suo rientro a Parma, a causa di un morbo incurabile. Per ricordare con gratitudine e riconoscenza questo grande “Maestro di vita” a Parma gli è stata dedicata la sezione cittadina del “Molinetto” e la Comunità di Parma del M.A.S.C.I. 

 A ridisegnare il Parco "Giovanni Vignali" ha contribuito, anche, il Consorzio Forestale KilometroVerdeParma, che porta avanti l’ambizioso progetto di creare boschi perenni in tutto il territorio di Parma e provincia. Il progetto del Parco infatti prevede la piantumazione di 45 alberi, d'accordo con la Comunità MASCI - Movimento Adulti Scout Cattolici -, Parma 8 “Giovanni Vignali”, grazie ad una sottoscrizione, ed ogni albero sarà dedicato ad un scout scomparso del movimento.